24
novembre 2010
Nel panorama delle trasmissioni televisive penso che
"Colorado"sia una tra le più divertenti.
Ottimi i conduttori, simpatici e bravi i comici che si susseguono.
Fra gli sketch che apprezzo maggiormente c'è quello di Suor Nausicaa.
Un po' per la bravura dell'attore che la interpreta, Paolo Casiraghi, nome d'arte del bergamasco Paolo Calderoli, un po' per il fatto che è difficile sentire in televisione la cadenza bergamasca, fatto sta che si predispone un vortice di ingredienti comici.
Ottimi i conduttori, simpatici e bravi i comici che si susseguono.
Fra gli sketch che apprezzo maggiormente c'è quello di Suor Nausicaa.
Un po' per la bravura dell'attore che la interpreta, Paolo Casiraghi, nome d'arte del bergamasco Paolo Calderoli, un po' per il fatto che è difficile sentire in televisione la cadenza bergamasca, fatto sta che si predispone un vortice di ingredienti comici.
In particolare mi divertono i battibecchi con la "Madre
Superiora".
"Sì sì, tutte le vie portano all'Altissimo, ma se vuoi ti insegno una scorciatoia",
"Sì sì, tutte le vie portano all'Altissimo, ma se vuoi ti insegno una scorciatoia",
oppure la concretezza bergamasca per cui:
"Con un fungo e una pentola a pressione ti faccio su Nagasaki!"
o "Con una cazzuola e una formina del pate' ti faccio su una cattedrale!"
o "Con 2 mattoni ed un Calippo ti faccio su il Palazzo del Ghiaccio".
"Con un fungo e una pentola a pressione ti faccio su Nagasaki!"
o "Con una cazzuola e una formina del pate' ti faccio su una cattedrale!"
o "Con 2 mattoni ed un Calippo ti faccio su il Palazzo del Ghiaccio".
In più considero Suor Nausicaa un personaggio divertente anche
per motivi personali.
Quando ero ragazzo avevo una prozia suora che di tanto in tanto
andavo a trovare in Convento.
Ricordo che mi divertiva il fatto che ogni volta che mi vedeva, oltre a strapazzarmi di baci, mi regalava vecchissime caramelle incartate, ma conservate nella naftalina (lo giuro).
Prima di consegnarmele, mi prendeva per un braccio, mi tirava in disparte, guardava con molta circospezione a destra e sinistra roteando gli occhi con destrezza e, ponendo l'indice davanti alla bocca in segno di silenzio, mi diceva sottovoce di non dirlo a nessuno perché la Madre Superiore non capiva nulla.
Io accettavo le caramelle per non ferire la sua generosità, ma ovviamente finivano in pattumiera perché erano immangiabili, anzi erano letteralmente disgustose perché l'odore della naftalina sovrastava qualsiasi aroma possibile, si fosse trattato anche di gorgonzola.
La variante alle caramelle erano i cioccolatini, ma anche essi non avevano miglior sorte (nè profumo:)))
Ridevo fra me perchè immaginavo i rimproveri verso mia zia se la Madre Superiore fosse venuta a conoscenza di queste cose!
Un'altra cosa che mi faceva sorridere era che gli altri parenti mi raccontavano che le consorelle, durante gli esercizi spirituali o mentre svolgevano le attività quotidiane, parlavano e sparlavano tranquillamente su loro stesse e sulla Madre Superiore, ma sempre dignitosamente sottovoce e con umano rispetto! Una specie di gossip antesignano.
Queste cose mi sono rimaste dentro perciò, quando vedo Suor Nausicaa del Convento delle Suore Bergamelle, mi tornano alla mente quegli episodi di vita da me vissuta da ragazzo e le risate sono assicurate.
Chi non conosce il personaggio può giudicare personalmente anche cercandolo in rete, ma attenzione perché se non vi piace può essere che ve ne dà tante, ma tante, ma tante...
Ricordo che mi divertiva il fatto che ogni volta che mi vedeva, oltre a strapazzarmi di baci, mi regalava vecchissime caramelle incartate, ma conservate nella naftalina (lo giuro).
Prima di consegnarmele, mi prendeva per un braccio, mi tirava in disparte, guardava con molta circospezione a destra e sinistra roteando gli occhi con destrezza e, ponendo l'indice davanti alla bocca in segno di silenzio, mi diceva sottovoce di non dirlo a nessuno perché la Madre Superiore non capiva nulla.
Io accettavo le caramelle per non ferire la sua generosità, ma ovviamente finivano in pattumiera perché erano immangiabili, anzi erano letteralmente disgustose perché l'odore della naftalina sovrastava qualsiasi aroma possibile, si fosse trattato anche di gorgonzola.
La variante alle caramelle erano i cioccolatini, ma anche essi non avevano miglior sorte (nè profumo:)))
Ridevo fra me perchè immaginavo i rimproveri verso mia zia se la Madre Superiore fosse venuta a conoscenza di queste cose!
Un'altra cosa che mi faceva sorridere era che gli altri parenti mi raccontavano che le consorelle, durante gli esercizi spirituali o mentre svolgevano le attività quotidiane, parlavano e sparlavano tranquillamente su loro stesse e sulla Madre Superiore, ma sempre dignitosamente sottovoce e con umano rispetto! Una specie di gossip antesignano.
Queste cose mi sono rimaste dentro perciò, quando vedo Suor Nausicaa del Convento delle Suore Bergamelle, mi tornano alla mente quegli episodi di vita da me vissuta da ragazzo e le risate sono assicurate.
Chi non conosce il personaggio può giudicare personalmente anche cercandolo in rete, ma attenzione perché se non vi piace può essere che ve ne dà tante, ma tante, ma tante...
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