mercoledì 13 agosto 2014

A chi legge queste parole



5 aprile 2012

Credo di non aver mai ringraziato per iscritto gli amici presenti in questo sito e i lettori, ma ora sento il desiderio di farlo.

Non c'è una ragione specifica per questo, tantomeno l'idea di congedarmi da G:iovani.

Il pensiero delle persone che ho conosciuto virtualmente qui è una presenza costante nella mia mente, molto più della mia presenza nella chat o dell'essere online.

Considero questa comunità un salottino dove ciascuno può esprimere le proprie idee o raccontare le cose che più gli fanno piacere; in più, la possibilità di inserire elementi multimediali che nel mio caso tipicamente sono fotografie, rende più fluida e gradevole un'eventuale lettura degli scritti.

Ieri notte, mentre ero sveglio per ragioni varie, ripensavo a queste cose.

E' esperienza comune che di notte i cinque sensi sono un po' assopiti e così il cervello, che almeno in parte è sempre attivo, è in grado di metabolizzare le cose, le esperienze o i fatti capitati nella giornata.

Se potessimo paragonare il cervello ad un computer direi che in quella fase lavora in "background" cioè in sottofondo, però l'assenza momentanea di stimoli sensoriali lascia emergere quella parte di coscienza che zampilla come una fonte d'acqua dalla nostra mente e che possiamo parzialmente arginare o decidere di lasciare andare.

La nostra mente è un continuo ribollire di pensieri e così, in altri termini, è come se da un sottofondo di stimoli, sedati in quel momento, emergessero i pensieri come bolle di sapone colorate e di diverse dimensioni che vengono poi trasportate dal vento.

Su questa base stavo pensando a tutte le persone che ho conosciuto finora qui dentro.

Non farò un elenco di nomi, ma mentalmente ho pensato a tutti: da chi mi concesse la prima amicizia e che ora non è più presente qui, alle persone che sono intervenute successivamente.

Con alcune il dialogo è stato più diretto, anche confidenziale e talvolta lo è ancora al punto che per me sono persone di riferimento al cui pensiero tengo molto; altre invece sono entrate e uscite.

C'è chi ha incrociato il mio mondo molto sommessamente e chi si è avvicinato come un coniglio a digiuno in campo di carote.

Con alcuni ho comunicato spesso, ad altri ho lasciato delle tracce del mio passaggio sottoforma di pensieri, commenti alle foto o sul muro.

C'è chi commenta le mie foto, chi i post, chi manda solo gli hermes o i messaggi e chi commenta sul muro.

In questo caso non sto dicendo nulla di nuovo perché queste sono esperienze che, noi tutti iscritti a questo sito, abbiamo in comune.

Ci sono anche coloro che leggono i post senza lasciare traccia perché non sono iscritti o semplicemente perché hanno solo voglia di leggere qualcosa come se si trattasse di un giornale, di una rivista o di un libro.

Penso di avere riassunto tutte le tipologie di persone con cui interagisco e a questo elenco aggiungo anche la redazione, che rende possibile tutto ciò, per poter augurare a tutti  Buona Pasqua, ma soprattutto per condensare quello che ho scritto in una parola sola: grazie.


Nessun commento:

Posta un commento