14 gennaio 2011
# 01 di 13
Era da un po' di tempo che volevamo ripetere l'esperienza di un viaggio nell'immensità del grande nord dove in inverno non ha senso guardare l'ora perché è quasi sempre notte.
Viaggiando in aereo pensavo alla parola "Kaamos", un termine che i Finlandesi usano per descrivere quel fenomeno invernale per cui, per uno o più giorni, il sole non sorge mai a causa della latitudine dei luoghi ed il buio si alterna con il crepuscolo.
Sono luoghi con grandi spazi e cieli aperti dove i pensieri restano in quota, lontano dal fragore delle ansie quotidiane e non c'è da stupirsi se si narrano favole che riguardano gli Elfi, spiriti mitologici sereni, magri e forti, profondamente rispettosi della Natura ed in particolare per l'aria, la terra, il fuoco e l'acqua.
Riflettevo su queste cose mentre viaggiavamo in direzione nord e dall'oblò dell'aeroplano si vedeva dietro di noi un sole rossastro che forse non avremmo più rivisto per qualche giorno e che scompariva molto in fretta sotto l'orizzonte sfumando i colori caldi di un tramonto verso tonalità sempre più scure.
La Finlandia è una Nazione poco più grande dell'Italia con una popolazione di meno di 6 milioni di abitanti che sono concentrati soprattutto nel sud del Paese perché lì, nella stagione invernale, il clima è un po' più mite.
Il territorio conta quasi 200 mila laghi, più di 5000 fiumi e quasi 200mila isole: è un Paese costruito attorno all'acqua che in inverno si trasforma in immense distese pianeggianti di ghiaccio e neve.
La parte nord della Finlandia è situata in Lapponia, una realtà geografico - culturale che si estende anche nei vicini paesi scandinavi e nella parte nord della Russia.
Il capoluogo lappone finlandese è Rovaniemi, una città di meno di 60mila abitanti, ma estesa per più di 8000 kmq, quindi con una densità demografica bassissima, concentrata soprattutto nel centro, dove il fiume Ounasjoki confluisce nel Kemijoki (il più lungo fiume finlandese) ed è situata sul circolo polare artico.
Da un punto di vista climatico le estati sono solitamente miti, mentre gli inverni sono molto freddi.
Le antiche popolazioni Lapponi e Sami non si sono limitate a divedere il clima annuale in due periodi, ma lo hanno frazionato in 8 stagioni che sono: Il Gelido Inverno, La Primavera delle Croste di Neve, Il Disgelo Primaverile, Il Sole di Mezzanotte, Il Raccolto, I Colori dell'Autunno, La Prima Neve e La Notte Polare del Natale.
La mia esperienza è avvenuta in quest'ultimo periodo per pochi giorni subito dopo Capodanno, ma è bastato molto poco per attribuirle una valenza veramente esaltante e da vivere.
Continua.
Consultazione: http://www.rovaniemi.fi/Intro.iw3
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