# 14
Basta una foto satellitare per immaginare che la penisola di Point Reyes centri poco con l'ambiente terrestre che si trova al suo est e con il profilo costiero californiano.
Infatti lungo l'asse orientato da Sudest a Nordovest, percorso dalla strada California 1 e che poi continua sotto il fondale della profonda insenatura marina, transita anche la faglia di Sant'Andrea.
E' la stessa da cui i geologi si aspettano prima o poi l'arrivo del terremoto chiamato Big One che colpirà quantomeno l'area di San Francisco.
Su questo cartello, posto proprio nella località di Point Reyes sulla faglia, l'immagine racconta quando, circa 20 milioni di anni fa, questa località (e tutta la penisola) erano geograficamente collocate poco a nord di Los Angeles e nel tempo traslarono fino all'attuale posizione.
Come si è arrivati a questa conclusione?
I geologi hanno studiato il terreno sottostante la penisola e si sono accorti che la composizione delle rocce è diversa da quelle poste anche a pochi chilometri più ad est dalla faglia, ma che corrisponde perfettamente a quella trovata poco più a nord di Los Angeles.
La faglia di Sant'Andrea è nota anche per aver causato un disastroso terremoto a San Francisco il 18 aprile 1906 durante il quale la città fu quasi distrutta dal sisma prima e poi dagli incendi che ne seguirono.
A Point Reyes vicino al Bear Valley Visitor Center c'è un sentiero di qualche centinaio di metri che, attraverso un bel parco, conduce proprio sulla Rift Zone, insomma sulla faglia.
In un punto ben preciso, prima del 1906, esisteva una palizzata che divideva due proprietà.
Questo spostò in maniera compatta anche tutta la penisola, compreso il fondo dell'oceano.
Quella palizzata ora ovviamente non esiste più, ma è stata ricostruita basandosi sulla documentazione fotografica dell'epoca e alcuni paletti blu indicano la posizione della faglia.
Vedere queste cose suscita una suggestione profonda e fa molto pensare a quali siano a volte la forza e la violenza della natura quando manifesta la propria ingovernabile potenza.
http://www.nps.gov/pore/index.htm
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