Lendenun
2 ottobre 2008
E' un termine in dialetto milanese/lombardo che indica una persona che
tende a dilungarsi in un'attività.
Deriva dal termine italiano lendine che è il primo stadio di vita del
pidocchio umano che vive sui capelli.
In particolare quando la femmina deposita le uova genera una struttura
molto luuuuuunga e sottile attaccata al capello, da cui deriva il nomignolo. :-)
Dovevo un minimo di spiegazione scientifica (senza sentirmi Piero
Angela) per far capire quello che in questo momento sto pensando di me
stesso: infatti sto scrivendo alcuni post sulle mie vacanze estive a S.
Francisco ed alcune località della California, ma se andrò avanti di questo
passo non terminerò gli argomenti prima della prossima estate!
Nel frattempo il mondo gira e rigira e altre cose accadono.
Fra i miei interessi volevo rimarcare l'ennesima passeggiata in
motocicletta che domenica scorsa ho compiuto attorno al lago di Como.
La giornata soleggiata mi ha permesso di rivedere alcune località sulle
rive del lago.
Partendo da Lecco è spettacolare la vista della città dal ponte che
attraversa l'Adda incorniciata dal monte Resegone già ricordato nei "Promessi
Sposi".
Menziono Mandello Lario, patria di Moto Guzzi (questa proprio non potevo
saltarla ), Bellano con il suo orrido, Dervio che distesa sul conoide generato
da un torrente, è una nota località nautica.
Riguardo l'Abbazia di Piona ci sarebbero da scrivere tante cose
artistiche, storiche e culturali oltre al bellissimo panorama sul lago. Rinvio
quindi un eventuale interesse al sito http://www.abbaziadipiona.it/
A nord del lago, precisamente a Gera Lario, si vedono perfettamente le
antenne di Telespazio, una società multinazionale che si occupa di servizi
satellitari come osservazione della Terra, telecomunicazioni, ricerca
aerospaziale, gestione delle orbite dei satelliti.
La via del ritorno incomincia con la Strada Regina in onore alla Regina
Teodolinda a cui viene attribuita la sua costruzione. http://it.wikipedia.org/wiki/Antica_Via_Regina
Si continua percorrendo le strade curvilinee e panoramiche attraversando
le località di Gravedona, Dongo (nota per lo più per la morte del Duce).
A Tremezzo c'è "Villa Carlotta" famosa per il Parco ed i marmi
del Canova.
Guardando verso il centro del lago invece si vede Bellagio (la
"Perla" del Lago di Como) che è la località da cui si dividono
i due rami del lago.
Continuando verso sud si transita da Argegno e Laglio, diventata famosa
per le ville di George Clooney. Più avanti, ai piedi del monte Bisbino che
offre fantastiche vedute sul lago, si attraversa Cernobbio che è
conosciuta soprattutto per Villa D'Este.
Infine si raggiunge Como.
Come si vede i posti da visitare sono innumerevoli per non parlare poi
dei dintorni.
E' chiaro che non basta una giornata per vivere queste località, però è
sufficiente per ammirare dei panorami incredibili, soprattutto se si percorrono
con una moto.
Concludo così con un augurio di buon viaggio e buon divertimento. ;-)
Nessun commento:
Posta un commento